Transnet Freight Rail (TFR) sta cercando l'intervento dello Stato dopo che un allarmante picco di furti di cavi lungo la linea ferroviaria che collega Durban al centro economico di Gauteng ha quasi portato al collasso delle sue operazioni nelle ultime due settimane. "La questione della sicurezza è al di là della nostra azienda e il governo deve aiutare... io lo chiamo sabotaggio economico", ha detto venerdì in un'intervista Rudzani Ligege, amministratore delegato del corridoio. “Non vorrei dire che stiamo perdendo la battaglia perché quando inseriamo gli interventi c'è una grande differenza nei casi di furto... l'arresto di persone a terra è solo un punto di intervento. Bisogna lavorare anche sulle condanne”. Ad un certo punto, ha detto Ligege, c'era un arretrato di 30 treni che si era fermato a causa della follia criminale. "Quindi abbiamo dovuto inviare quella lettera ai clienti dicendo che siamo sotto assedio, ma entro la fine della settimana prevediamo che la linea funzionerà a capacità normale", ha affermato. La recente ondata di incidenti si aggiunge ai problemi operativi sulla rete ferroviaria, inclusa la carenza di locomotive che ha continuato a frustrare i clienti. Arriva in un momento in cui TFR cerca investimenti del settore privato lungo il corridoio container che porterebbero attori privati ​​a rilevare le operazioni del corridoio per 20 anni. Il corridoio container di 740 km viene utilizzato per il trasporto di merci agricole e automobilistiche, grano, carburante, prodotti chimici, carbone, manganese e cromo. In circostanze normali, il corridoio funziona a una capacità operativa dell'85%, ma nelle ultime due settimane ha funzionato al 25%, il che significa che la linea ferroviaria è stata operativa solo per quattro ore al giorno a causa dei furti di cavi. Ligege ha detto che prima dell'attuale assedio, c'erano sempre stati casi di furto di cavi, ma il cavo perso sarebbe stato "rapidamente" sostituito e il servizio ferroviario sarebbe stato ripreso. Ma ultimamente i furti si sono verificati più spesso e più ravvicinati, sia di notte che di mattina. Durante l'anno finanziario precedente, il corridoio di container ha perso 591 km di cavo a causa di furto con l'importo speso per gli interventi di sicurezza "che è salito a miliardi", ha detto Ligege, aggiungendo che la società ha un budget di 1,4 miliardi di rand per i costi di sicurezza. Ma quando un cavo è danneggiato, TFR perde non solo il costo della riparazione, ma anche la fiducia del cliente. Negli ultimi anni i danni causati da atti vandalici e furti all'enorme infrastruttura ferroviaria di 31.000 km di Transnet, utilizzata per trasportare merci essenziali come carbone e minerale di ferro, hanno costretto molte aziende a trasportare merci su strada anziché su rotaia, causando perdite di entrate non solo Transnet ma anche i suoi clienti. I dati della SA Freight Forwarders Association mostrano che la capacità della rete ferroviaria del Sud Africa è scesa da quasi 230 milioni di tonnellate di merci nel 2017 a 179 milioni nel 2021. Il furto di cavi costa il fiscus R47bn all'anno e contribuisce alla congestione della rete logistica, che impedisce flusso di merci verso i porti. L'indebolimento della posizione finanziaria di Transnet, in parte dovuto ai saccheggi durante gli anni di cattura dello stato, ha consentito investimenti solo del 30% in infrastrutture, lasciando la sua rete vulnerabile ad atti vandalici e furti. Durante il suo voto sul bilancio dipartimentale la scorsa settimana, il ministro delle imprese pubbliche Pravin Gordhan ha affermato che Transnet spenderà 122 miliardi di rand nei prossimi tre anni per l'aggiornamento delle ferrovie e dei porti del Sud Africa, di cui 85 miliardi saranno destinati agli aggiornamenti della rete ferroviaria. (ICE JOHANNESBURG)

Fonte notizia: Business Day, 29.05.2023