La compagnia statale boliviana Yacana ha rivelato che prevede di esportare 20 tonnellate di fibra di lama in Cina ogni mese quest'anno, con un valore stimato di un milione di boliviani per spedizione. Secondo il direttore esecutivo David Aguilar, la prima spedizione è prevista a gennaio,  segnando l'inizio di un eventuale contratto più lungo. La Bolivia si distingue nella produzione mondiale di materia prima di camelidi, in particolar modo nella fibra di lama e si posiziona al secondo posto come produttore della fibra di alpaca. Con 80.000 famiglie impegnate in questo settore, il paese ha 2,6 milioni di capi di lama,  generando circa 500 tonnellate di fibra all'anno. L'alta qualità di questa fibra la rende particolarmente ricercata nel mercato internazionale, principalmente in Cina. Nonostante la crescente domanda superi la produzione attuale, Yacana prevede di affrontare questa sfida con l'impianto industriale Yacana a La Paz e la costruzione di un complesso per la lavorazione dei camelidi a Oruro che  contribuiranno all'espansione della capacità produttiva. Il 2024 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite come l’anno Internazionale dei Camelidi e il direttore di Yacana invita la popolazione a sostenere questo settore consumando prodotti boliviani derivati dai camelidi, come i tessuti e gli alimenti. La fibra di lama è nota per essere leggera, termica, ipoallergenica e priva di lanolina, inoltre, è molto richiesta nella produzione di indumenti e tessuti. Nonostante il fatto che il Perù sia leader nella produzione di prodotti a base di camelidi, la Bolivia si posiziona come un attore chiave in questo mercato in continua crescita. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: TodologisticaNEWS