Il ministro dei Trasporti della Tanzania, Makame Mbarawa, ha detto di recente di aver sollecitato gli investitori egiziani per il progetto di costruzione degli ormeggi 13, 14 e 15 nel porto di Dar es Salaam. L’azione del ministro rientra nell’ambito delle iniziative del governo tanzaniano volte a ricercare finanziamenti per il piano di ampliamento delle sue strutture portuali, divenute sempre più congestionate a causa dell’aumento dei traffici negli ultimi anni. Lo riporta Agence Ecofin.L’anno scorso, in occasione della conferenza sul Global gateway europeo a Dar Es Salaam, è stato illustrato il piano generale per il sistema portuale della Tanzania ports authority (Tpa) che indicava che la costruzione di un ormeggio potrebbe costare tra i 250 e i 360 miliardi di scellini (tra i 98 e i 141 milioni di dollari). Secondo l’autorità portuale, l’iniziativa mira ad elevare lo standard delle attuali strutture per accogliere navi di grande capacità in questo porto che attualmente può ricevere solo navi con una capacità massima di 8.000 container. I lavori previsti consentiranno di movimentare navi con una capacità compresa tra 12.000 e 25.000 container.Dar es Salaam sta cercando di diventare il principale hub portuale dell’Africa orientale e da diversi anni sta attuando un piano di espansione della sua capacità infrastrutturale. Lo scorso ottobre, l’emiratina Dp world ha ottenuto una concessione che le consente di gestire gli ormeggi da 4 a 7 in questo porto e già collaborava con la Tpa per gli ormeggi da 0 a 3. (ICE ADDIS ABEBA)

Fonte notizia: Info Africa