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23 Febbraio 2024

Portogallo

PORTOGALLO - IL PIL E' CRESCIUTO DEL 2,3 % NEL 2023

L'economia portoghese ha registrato nel 2023 una crescita pari al 2,3%, in netta flessione rispetto al +6,8% dell'anno precedente. Ilrallentamento è stato causato dalla diminuzione dei consumi e degli investimenti privati, riflettendo l'impatto dell'aumento dei tassi diinteresse. Tuttavia, nella seconda metà del 2023, sia i consumi che gli investimenti hanno registrato una ripresa, mentre la componente estera al PIL è diventata negativa a causa dell'indebolimento della crescita del turismo estero e del calo delle esportazioni di beni.Alla luce della debolezza della domanda da parte dei principali partner commerciali del Paese, si prevede che la crescita economicarimanga contenuta all'inizio del 2024 e che in seguito riprenda solo gradualmente. In termini annuali, la crescita del PIL è previstaall'1,2% nel 2024 e all'1,8% nel 2025. I consumi privati dovrebbero beneficiare di un aumento costante dell'occupazione e dei salari, che compenserà in larga misura l'aumento delle spese delle famiglie per il pagamento degli interessi sui mutui, mentre l'attuazione in corso del Piano di Ripresa e Resilienza ("Next Generation EU") continuerà a sostenere gli investimenti. Nel settore esterno, le importazioni dovrebbero superare le esportazioni.L'inflazione è rallentata notevolmente nel 2023, passando da un picco del 10,2% nel 2022 al 5,3% nel 2023. I prezzi dell'energia hanno contribuito in modo sostanziale alla disinflazione, aiutati in una fase successiva dai prodotti alimentari e dai beni industriali nonenergetici. L'inflazione dei servizi è rimasta elevata, soprattutto a causa dei servizi di alloggio e ristorazione, ma è rallentata verso lafine dell'anno dopo aver raggiunto un picco nei mesi estivi.Secondo le proiezioni della Commissione Europea, l'inflazione portoghese dovrebbe diminuire ulteriormente grazie al calo dei prezzidell'energia e ai minori aumenti dei beni alimentari. Anche i prezzi dei servizi sono destinati a contribuire a questo andamento, ma a un ritmo molto più lento, poiché la prevista crescita dei salari e dell'occupazione è destinata a sostenere la domanda dei consumatori.Nella prima metà del 2024, il processo di disinflazione dovrebbe essere temporaneamente attenuato dagli effetti base nel settoreenergetico e dal ripristino delle normali aliquote IVA per i prodotti alimentari essenziali. Nel complesso, si prevede che l'inflazioneannua scenda dal 5,3% nel 2023 al 2,3% nel 2024 e all'1,9% nel 2025. (ICE MADRID)


Fonte notizia: Commissione Europea - Previsioni economiche inverno (agg.15/02/2024)