Una nuova generazione di chef si sta affermando sulla scena culinaria e conquista le prestigiose stelle della Guida Michelin e la ricerca di ottimi ristoranti persiste nonostante l’inflazione. Come ogni anno, da diverse settimane il mondo degli chef e dei critici gastronomici è in fermento di nomi di potenziali futuri tre stelle. Per il resto, come previsto dalla professione, Jérôme Banctel, a capo delle cucine di Le Gabriel dell’hotel La Réserve di Parigi, ha ottenuto la ricompensa suprema. Tra i nuovi due stelle, figura anche l’Italia: il ristorante parigino di Martino Ruggieri, Maison Ruggieri ha ottenuto il riconoscimento, dopo aver ottenuto già lo scorso anno, a pochi mesi dall’apertura, aveva la prima stella. Questa edizione è stata un record nel numero dei premi assegnati. La direzione della Guida Michelin aveva annunciato, due giorni prima della cerimonia di premiazione, la promozione di 62 locali, contro i 44 del 2023. Dei 52 indirizzi che hanno ricevuto la prima stella (contro i 39 del 2023), 23 sono stati aperti durante l’anno. Come Datil, a Parigi, di Manon Fleury, ristorante che rivendica il proprio impegno ambientale e sociale. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: CD/MC Les Echos, 19 marzo 2024