Dopo più di 20 anni di collaborazione, il marchio italiano di calzature e borse di ricerca Marsèll e il concept store parigino del Marais Leclaireur celebrano il loro storico legame con l’inaugurazione di un negozio temporaneo a Parigi, pensato anche per attirare l'attenzione sul brand veneziano durante i Giochi Olimpici di Parigi di quest'anno. Il temporary store di 41,4 m² fa parte della strategia di vendita al dettaglio internazionale di Marsèll, reduce dall'apertura a fine 2023 di un flagship di 4.000 mq. in Via della Spiga, 42 a Milano e che per quest'anno prevede l’opening di un altro pop-up store in Cina. Inoltre, Marsèll e il concept-store creato più di 40 anni fa da Martine e Armand Hadida hanno ideato un prodotto esclusivo: un modello chiave di Marsèll, lo stivale “Casello” con placca metallica sulla punta. La scarpa sarà venduta esclusivamente nel nuovo temporary store di Marsèll nello spazio Leclaireur in rue de Sévigné, precedentemente utilizzato da Jil Sander e già inaugurato questo mese, per restare aperto fino al prossimo dicembre. Marsèll continua a sostenere progetti d’arte, design e architettura. Stavolta è toccato allo studio berlinese Gonzalez Haase AAS essere invitato da Marsèll a firmare l’installazione per la Design Week 2024. Il duo si confronta da sempre con queste tematiche, a partire dalla realizzazione del centro culturale e di ricerca con residenze Watermill Center Byrd Hoffman Foundation, realizzato con Robert Wilson nel 1999 a Long Island, New York. Un lavoro che ruota attorno alla real life con progetti di sintesi, densi e potenti. Con Marsèll, spiega un comunicato, gli elementi in comune sono notevoli: l’epoca di fondazione, a cavallo del millennio, ma soprattutto l’approccio radicale. Un’avant-garde specific culture, per usare le parole di Gonzalez Haase, cui Marsèll, che ha chiamato le sue ultime due collezioni “Origini e Destino” e “Fondamenta”, ha lasciato carta bianca. Nella collaborazione che ne è scaturita, chiamata “AAS:object:project”, l’azione progettuale diventa performativa, coinvolge i visitatori al punto da trasformarli in autori. E così, tutti gli oggetti disegnati per Dry Garden & Wet Movables nello spazio di Via Paullo sono non solo belli, ma anche e soprattutto critici di una determinata condizione sociale. Panche che arrivano a essere lunghissime, in sequenze modulari, una serie di torri in alluminio da dove spuntano piante inurbate, le lampade “LOLA light” in una riedizione speciale e una infinità di coriandoli di carta, mossi da grandi ventilatori. L’intento è critico – politico, sociale, identitario, etico, non sentimentale. È questa la funzione primaria degli special objects di Gonzalez Haase. Così come nell’installazione nella galleria del flagship store Marsèll Milano Spiga del “Leaf Paravent”, modulare fino a diventare in scala architettonica grazie a un sistema di magneti inseriti nel rivestimento di pelle. La società Eurasia di Fiesso d’Artico (VE), proprietaria del marchio di scarpe e accessori di quiet luxury e controllata da Marsèll SpA, aveva chiuso il 2022 con ricavi netti pari a 16,5 milioni di euro, per una crescita del 16,2% sul precedente esercizio. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: Y.P FashionNetwork Italia 19.04.2024