In un contesto di crisi del mondo agricolo, Sodiaal, la prima cooperativa lattiero-casearia francese, ha ritrovato spazio di manovra nel 2023. Sostenuta dai suoi marchi Candia, Yoplait e dai suoi formaggi come Entremont, ha migliorato la sua redditività, con un salto di Il 35% del suo Ebitda, a 224 milioni di euro, e un risultato corrente di 81 milioni di euro (rispetto ai 7,6 milioni del 2022). Il fatturato del gruppo, che raccoglie il latte in 71 reparti e lo trasforma, è aumentato del 5%, a 5,8 miliardi di euro. "Questi sono risultati incoraggianti", ha detto Damien Lacombe, presidente del gruppo. “Dobbiamo continuare a promuovere i nostri prodotti per continuare ad avere produttori di latte”. Infatti, Sodiaal, che rappresenta il 20% della raccolta di latte in Francia, ha visto l'anno scorso un calo della raccolta del 2,9% a causa dei pensionamenti. “Abbiamo tra le 200 e le 250 installazioni all’anno. È un record, ma insufficiente a garantire le coperture”, sottolinea Damien Lacombe. Da qui la necessità di offrire una corretta remunerazione per garantire la successione delle generazioni più giovani. Nel 2023, l'aumento dei risultati del gruppo, una parte dei quali viene ridistribuita ai suoi 16.000 allevatori, ha permesso di aumentare il prezzo del latte. Complessivamente si è arrivati ​​a 485 euro per 1.000 litri (497 euro per il latte biologico e AOP). "Il che è molto superiore a quello dei nostri principali concorrenti", sostiene il presidente. L’obiettivo è di 50 centesimi al litro nel 2024. Per raggiungere questo obiettivo, Sodiaal ha modernizzato i propri siti, caseifici, burrifici, caseifici, alcuni dei quali, derivanti da fusioni, stavano invecchiando. La cooperativa dispone di una rete di 60 stabilimenti in Francia, 15 dei quali sono stati chiusi in dieci anni. Ha contribuito una dotazione di investimenti di 124 milioni di euro (+20%). (ICE PARIGI)

Fonte notizia: CD/MC - Les Echos