AGENZIA ICE: SIGLATO MEMORANDUM DI INTESA SUL COMMERCIO CON MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UCRAINO

ZOPPAS: “ORGOGLIOSI DI CONTRIBUIRE A RAFFORZARE LA PARTNESHIP COMMERCIALE E INDUSTRIALE, A RIPROVA DEL RAPPORTO VIRTUOSO CHE LEGA I NOSTRI DUE PAESI. ICE PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTE LE IMPRESE ITALIANE CHE VORRANNO PARTECIPARE ALLA RICOSTRUZIONE ECONOMICA E SOCIALE DEL PAESE”

Roma, 26 aprile 2023 - È stato siglato oggi, nel corso della conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell’Ucraina tenutasi al Palazzo dei Congressi di Roma, il Memorandum of Understanding tra ICE e il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina. L’accordo, della durata di tre anni, nasce con l’obiettivo di rafforzare la partneship commerciale e industriale tra Italia e Ucraina. I firmatari si impegneranno nel compiere tutti gli sforzi necessari per promuovere e sviluppare l’interscambio tra i due Paesi, fornendo reciproco sostegno e visibilità alle imprese e agli investitori in occasione di eventi commerciali e di business, con l’obiettivo di rilanciare le relazioni economiche bilaterali. Tra queste, massimo sforzo verrà profuso per la partecipazione a fiere, missioni e conferenze, promuovendo lo scambio di programmi di formazione tra i rappresentanti del mondo imprenditoriale dei due Paesi e favorendo alleanze strategiche tra gli ambienti economici, incoraggiando visite e incontri. Il MoU si inserisce nell’ambito degli interventi che ICE ha promosso a favore dell’economia ucraina.

 

“Siamo orgogliosi di poter firmare oggi questo Memorandum di intesa con l’Ucraina che ha l’obiettivo di rafforzare la partneship commerciale e industriale, a riprova del rapporto virtuoso che lega i nostri due paesi. Prima dello scoppio del conflitto, in Ucraina erano attive quasi 200 aziende a partecipazione italiana, che operavano soprattutto a Kiev nei settori dell’energia, delle infrastrutture, dell’agroindustria e dell’industria pesante. L’interscambio commerciale nel periodo immediatamente precedente allo scoppio della guerra mostrava una crescita del 14% per le esportazioni e del 56 % per le importazioni. Un dato inevitabilmente compromesso dall’escalation bellica che ha portato a un crollo verticale del 40% degli scambi rispetto al 2021. Nonostante le difficoltà sopraggiunte, l’impegno di ICE non è mai venuto meno e anche nel 2022 ha favorito oltre un centinaio di iniziative bilaterali, attraverso l’attività dell’ufficio di Leopoli e del servizio Help Desk Ucraina. I prossimi saranno anni complessi: ICE avrà il dovere di rappresentare un punto di riferimento per tutte quelle aziende italiane che vorranno essere protagoniste della ricostruzione economica e sociale dell’Ucraina, il cui costo è stimato in oltre 400 miliardi di dollari, attraverso investimenti e creazione di nuovi posti di lavoro. Il documento che sottoscriviamo oggi è un ulteriore passo concreto in questa direzione” ha commentato Matteo Zoppas, presidente di ICE Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.