IL PRESIDENTE DI ICE MATTEO ZOPPAS INTERVIENE ALL’ASSEMBLEA DEL GRUPPO VINICOLO DI CONFINDUSTRIA VENETO EST

Zoppas: “ICE opera al fianco di tutte le imprese per fornire gli strumenti più adeguati allo sviluppo del proprio business all’estero. Un’attività strutturata cucita su misura che scaturisce dal confronto diretto con gli imprenditori”

 

Treviso, 30 maggio 2023 - “ICE, l’Agenzia per il commercio estero - opera al fianco di tutte le imprese per fornirgli gli strumenti più adeguati allo sviluppo del proprio business all’estero. Far conoscere il ruolo dell’Agenzia e i vantaggi che ne possono derivare per i nostri produttori è il senso del mio intervento qui oggi. Oltre alle collettive fieristiche, nelle quali è possibile usufruire degli stand con servizio ICE, ci occupiamo di tutto ciò che gravita intorno a quei progetti atti ad avvicinare la domanda all’offerta, come, per esempio, l’incoming di operatori, eventi b2b per il business matching e molti altri. Un’attività strutturata quella di ICE che vuole essere cucita su misura delle imprese e che può scaturire dal confronto diretto, per esempio, con i consorzi, le associazioni e le istituzioni che vi rappresentano. Così il Presidente di ICE, Matteo Zoppas, intervenuto questa mattina all’assemblea del Gruppo Vinicolo di Confindustria Veneto Est. “Il consiglio, dunque, è di prendere contatto con il direttore Ice a Roma, dove operano oltre 34 persone che si occupano del comparto agroalimentare, oltre alle 79 strutture residenti presso i nostri uffici esteri che hanno il compito di analizzare i mercati, identificare gli operatori e agevolare il contatto commerciale e istituzionale con gli imprenditori italiani.  Il trend importante dell’export del vino Veneto che ammonta a 3 miliardi, vede ancora la locomotiva del Prosecco realizzare numeri significativi ed ancora in crescita con un + 21,7 % sul 2021 e un + 51,5 % sul 2019. Un trend confermato anche tra gennaio e febbraio del 2023, periodo in cui le esportazioni di prosecco sono cresciute del 4,4% rispetto al 2022. Cresce anche l’export del vino italiano che nel 2022 vale intorno a 7,8 miliardi, in crescita del 9,4% rispetto al 2021. “Ciò che interessa maggiormente agli operatori esteri – ha chiuso Zoppas – in linea con i nuovi criteri di sostenibilità è il prodotto biologico con uno spostamento verso l’alto di gamma, quindi premium price. Una scelta oculata è poi quella di far crescere e affermare il proprio brand prima nel settore dell’Horeca, che sta andando molto bene, prima di raggiungere la GDO dove c’è una forte competizione sul prezzo”.