UNESCO, ZOPPAS (ICE): “Cucina italiana sinonimo di Made in Italy, tradizione, cultura e famiglia”

Con la sua originalità nello sviluppo di tecniche di cottura diversificate e di utilizzazione degli ingredienti, la cucina italiana ha saputo integrare largamente i modelli di innumerevoli Paesi del mondo, aspirando giustamente a questo importante riconoscimento. Una candidatura quella a Patrimonio mondiale dell’Umanità, legittimata dall’unicità, ma anche dalla capacità di rispondere ai temi della biodiversità e ai valori della sostenibilità diventati oggi punti essenziali per la salvaguardia del Pianeta. Le imprese italiane del settore agroalimentare hanno saputo declinare, grazie alle capacità di cuochi, maestri, chef, la cucina italiana in tante forme, generando una forte richiesta dei nostri prodotti in tutto il mondo come in Spagna. La cucina italiana, vero emblema del Made in Italy, va oltre il gusto ed è sinonimo di tradizione, cultura e famiglia. Come concettualmente recita la candidatura, la cucina italiana è l’insieme degli atti che la riguardano, dal preparare e ricevere le ricette che si tramandano tra generazioni al momento di tenere unita la famiglia e le amicizie, la convivialità, i gesti di amore di chi a casa prepara da mangiare per chi torna dal lavoro. Un percorso di promozione per i prossimi due anni darà maggior valore sia alla nostra brand awareness dell'italian cuisine sia ai nostri ristoratori nel mondo e alle imprese dei nostri prodotti d’eccellenza. Un ruolo fondamentale lo giocano i ristoratori, gli chef e gli importatori che riescono a creare la conoscenza del nostro cibo in tutto il mondo”. Così il Presidente di ICE, Matteo Zoppas, a margine dell’evento che si è tenutosi nella serata di ieri, presso i giardini del Palazzo di Amboage, sede dell'ambasciata italiana a Madrid.